Guida esclusiva all'olio essenziale Ravintsara
Cinnamomum camphora cineolo
Origine: Madagascar
Parte distillata: Foglie
Metodo di estrazione: distillazione a vapore
Coltivazione: Agricoltura Biologica Certificata
Olio essenziale definito botanicamente e biochimicamente (HEBBD), chemiotipizzato (HECT)
Colore: giallo paglierino
Profumo: Aroma fresco, fortemente erbaceo
Nota: nota di testa
Famiglia di piante: Lauracee
SUPERPOTERI
Antielmintico
- distrugge parassiti, vermi
Antibatterico
- uccide la crescita batterica o impedisce la crescita dei batteri
Anticatarrale
- aiuta a rimuovere il muco in eccesso dal corpo
Antifungino
- previene o uccide la crescita dei funghi
Anti-infettivo
- previene o tratta un'infezione
Antisettico
- previene o combatte le infezioni batteriche
Antivirale
- uccide o inibisce la crescita dei virus
Espettorante
- favorisce la rimozione del muco dai polmoni, dai bronchi e dalla trachea
Immunostimolante
- stimola e rafforza il sistema immunitario
Mucolitico
- aiuta a fluidificare il muco nei polmoni, facilitando la tosse
CONSIGLI PER L'USO
Herpes labiale
l'olio di avintsara ha potenti proprietà antivirali ed è quindi molto efficace nel pulire l'herpes labiale.
Mescolare 1 goccia di olio di ravintsara con 1 goccia di olio di cocco e applicare sull'herpes labiale utilizzando un batuffolo di cotone pulito. Ripeti 2-3 volte al giorno.
Tosse
Aggiungi 3 gocce a un'inalazione di stelo o mescola 4 gocce con 1 cucchiaino (5 ml) di olio vettore e massaggia sul petto.
Tagli e ferite
Le proprietà antisettiche dell'olio di ravintsara aiutano a proteggere tagli e ferite dalle infezioni. Mescola quindi 3 gocce con 1 cucchiaino (5 ml) di olio vettore e applicalo sulla zona interessata 2 volte al giorno.
Immunostimolante
Mescolare 4 gocce con 1 cucchiaino di olio vettore e massaggiare sulla pianta dei piedi. Oppure aggiungi 6 gocce in 1 cucchiaio (15 ml) di olio vettore a un bagno caldo. Ravintsara aiuta a rafforzare e sostenere il sistema immunitario, proteggendolo da malattie e virus.
Chiarezza mentale
Diffondi o inala direttamente l'olio Ravintsara quando hai bisogno di chiarezza mentale o concentrazione. Il suo profumo frizzante e pulito può aiutare a ridurre l'affaticamento e migliorare la vigilanza.
Aggiungi 5 gocce al diffusore o inala direttamente dalla bottiglia, oppure aggiungi 2 gocce su un fazzoletto di carta o un dischetto di cotone e inala.
Verruche e verruche
I virus sono responsabili sia delle verruche che delle verruche. Le verruche sono più comuni sulle dita, sulle mani e sui piedi, ma possono crescere ovunque. Le verruche di solito crescono sulla pianta dei piedi o sulla parte inferiore delle dita.
Usa l'olio Ravintsara puro su un batuffolo di cotone e tampona la verruca dopo averla pulita. Per i bambini sotto i 5 anni, mettere 2 gocce in 1 cucchiaino (5 ml) di aceto di sidro. Utilizzare un batuffolo di cotone pulito ogni volta che si tocca la pelle. Ripeti una volta al giorno finché non scompare.
Supporto respiratorio
Inalazione:
Aggiungi qualche goccia di olio Ravintsara in una ciotola di acqua calda e inala il vapore. Questo metodo è eccellente per pulire i passaggi nasali e sostenere la salute respiratoria.
Diffusore:
Utilizzare 5 gocce in un diffusore di aromi per aiutare a purificare l'aria e favorire una respirazione facile, soprattutto durante le stagioni fredde.
Sollievo dalla congestione dei seni nasali
Aggiungi 2 gocce di olio Ravintsara in una ciotola di acqua calda e inala il vapore per 5-10 minuti. Questo può aiutare a liberare i seni ostruiti e alleviare il disagio causato dalla sinusite.
Distrugge parassiti, vermi
Mescola 4 gocce di Ravintsara con 1 cucchiaino (5 ml) di olio di cocco e massaggialo sull'addome due volte al giorno per aiutare a combattere i parassiti intestinali. Questo può essere combinato con un supporto dietetico come il consumo di più fibre per potenziare l’effetto.
Infezioni batteriche
L’olio Ravintsara è molto efficace nell’eliminare le infezioni batteriche. Mescolare 4 gocce con 1 cucchiaino di olio di cocco e applicare sulla zona interessata due volte al giorno.
Crea una miscela per diffusori: Miscela antibatterica
10 gocce Rosalina
8 gocce di lavanda
4 gocce di Geranio
6 gocce di Limone
6 gocce Palmarosa
10 gocce Ravintsara
Prepara la miscela di oli essenziali in una bottiglia scura e conservala in un luogo buio e freddo. Ora hai una miscela pronta da usare quando ne hai bisogno.
Utilizzare 4-10 gocce nel diffusore oppure utilizzare 4 gocce della miscela per 1 cucchiaino (5 ml) di olio vettore (olio vegetale biologico) e 1 cucchiaino di sale prima di aggiungerlo all'acqua del bagno e disperderlo bene con la mano prima di ottenere In.
Elimina la crescita batterica
Per le infezioni batteriche della pelle, diluire 3-4 gocce di Ravintsara con 1 cucchiaino di olio vettore e applicare sulla zona interessata due volte al giorno. È particolarmente utile per condizioni come l'acne o piccoli tagli.
Infezioni fungine
Per le infezioni fungine come il piede d'atleta, mescola 4 gocce di olio Ravintsara con 1 cucchiaino di olio di cocco. Applicare sulla zona interessata due volte al giorno per ridurre la crescita dei funghi e alleviare i sintomi.
Aumento di energia
Diffondere 4-5 gocce di olio Ravintsara durante i periodi di stanchezza o esaurimento mentale per sollevare l'umore e aumentare i livelli di energia.
Riduzione dello stress e dell'ansia
Combina 5 gocce di Ravintsara con 3 gocce di Lavanda in un diffusore per creare un'atmosfera rilassante che aiuta ad alleviare lo stress e l'ansia.
Sollievo dall'herpes simplex
Mescola 1 goccia di Ravintsara con 1 goccia di olio dell'albero del tè e 1 cucchiaino di olio vettore. Applicare direttamente sulle ferite da herpes per aiutare a ridurre l'infiammazione e favorire la guarigione.
Previene o cura le infezioni
Mescola 3 gocce di Ravintsara con 1 cucchiaino di olio vettore e massaggia nelle aree linfatiche come il collo e le ascelle per aiutare a prevenire le infezioni durante la stagione del raffreddore e dell'influenza. Puoi anche applicarlo sulla pianta dei piedi per un supporto immunitario generale.
Piccole ferite e punture di insetti
Applicare una miscela di 2-3 gocce di Ravintsara mescolate con 1 cucchiaino di olio vettore direttamente su ferite minori, graffi o punture di insetti per prevenire infezioni batteriche.
Combatte le infezioni virali
Ravintsara è eccellente per le infezioni virali come l'influenza o l'herpes labiale. Per l'influenza, diffondere 5 gocce durante il giorno o mescolare 4 gocce con 1 cucchiaino di olio vettore e massaggiare su petto, collo e schiena.
Scioglie il muco nei polmoni
Inala direttamente o diffondi 5 gocce di Ravintsara per aiutare a fluidificare e rompere il muco nei polmoni, facilitandone l'espulsione in caso di congestione toracica o tosse persistente.
Metodo d'uso e quantità da utilizzare
Diffusori di aromi
Usa 5-15 gocce nel diffusore o la quantità suggerita con il diffusore.
Bagni, vasche idromassaggio, vasche idromassaggio
Bagno: diluito 3-8 gocce
Inizia facendo il bagno come faresti normalmente e tieni la porta del bagno chiusa per trattenere l'aroma. Gli oli essenziali possono essere applicati direttamente nella loro forma concentrata o diluiti.
Per la diluizione, utilizzare un olio vettore, latte, latte in polvere, glicerina vegetale, polvere di alghe, polvere di erbe, bicarbonato di sodio, sale o sali di Epsom per prevenire la sensibilità della pelle.
Aggiungere l'olio essenziale all'acqua del bagno, pura o diluita, quindi mescolare l'acqua con la mano per disperdere uniformemente l'olio prima di entrare nella vasca. Questo metodo aiuta a distribuire l'olio essenziale in tutto il bagno per un'esperienza più piacevole.
Vasche idromassaggio e Jacuzzi: fino a 8 gocce
Mescola accuratamente l'olio essenziale nell'acqua usando la mano. Poiché gli oli essenziali non si dissolvono in acqua, potrebbero lasciare residui all'interno o attorno ai tubi.
Comprime
3-10 gocce in 120 ml di acqua
Saperne di più
Maschere per il viso, oli e tonici
Maschere per il viso: 1 o 2 gocce ogni 2 cucchiai. (15ml) di maschera viso naturale.
Oli per il viso: 12 gocce in 30 ml di olio vettore. Per anziani e bambini utilizzare 6 gocce ogni 30 ml di olio vettore.
Utilizza una bottiglia di vetro di colore scuro, che aiuta a proteggere i tuoi oli dalla leggera degradazione. Per prima cosa, versare l'olio vettore. Se usi un olio essenziale singolo o una miscela premiscelata, aggiungilo direttamente all'olio vettore. Se stai creando la tua miscela unica, mescola prima gli oli essenziali, quindi integra il numero desiderato di gocce nell'olio vettore. Ricorda, ne basta una piccola quantità, quindi usa solo una piccola quantità per ogni applicazione. Clicca qui per saperne di più su quale olio vettore scegliere.
Tonico viso: 8-15 gocce in 100 ml di acqua sorgiva o distillata o idrolato.
Unisci l'olio e l'acqua prima di filtrare attraverso un filtro da caffè in carta non sbiancata.
I nostri idrolati organici e naturali al 100% possono essere utilizzati direttamente come tonico. Chiudi gli occhi e spruzzati il viso. Oppure spruzza un dischetto di cotone e passalo sul viso.
Inalazione dalla ciotola
3-5 gocce per ciotola di acqua calda fumante.
Per utilizzare gli oli essenziali nell'inalazione di vapore, inizia portando a ebollizione una pentola d'acqua e poi togliendola dal fuoco. Aggiungi qualche goccia (in genere 3-5 gocce) dell'olio essenziale prescelto all'acqua calda.
Appoggiati con attenzione sulla pentola, metti un asciugamano sopra la testa e la pentola per intrappolare il vapore e respira profondamente per diversi minuti per inalare i vapori aromatici, che possono aiutare ad alleviare la congestione nasale e altri problemi respiratori.
Lozioni e creme
12 gocce ogni 30 ml di lozione o crema naturale senza profumo.
Puoi realizzare la tua crema viso utilizzando la nostracrema viso neutra come base. Per una diluizione al 2% (adulti) utilizzare 40 gocce in questa base in crema da 100 ml.
Per anziani e bambini utilizzare 20 gocce (1%) in 100ml di crema.
Olio da massaggio (per il corpo)
12 gocce per ogni 30 ml di olio vettore.
Per anziani e bambini utilizzare 6 gocce ogni 30 ml di olio vettore.
Cuscini
Metti 1-3 gocce di olio essenziale sull'angolo o sul lato inferiore del cuscino, lontano dagli occhi.
Spray per ambienti
Come purificatore d'ambiente: 10-20 gocce ogni 475 ml di acqua.
Come fragranza generale: 8-10 gocce per 475 ml di acqua.
Trattamenti del cuoio capelluto
Aggiungere 6 gocce in 15 ml di olio di jojoba o gel di aloe vera. Agitare bene. Utilizza 2-3 gocce della miscela preparata per ogni applicazione. Massaggiare sul cuoio capelluto. In alternativa, è sufficiente aggiungere l'olio essenziale ad una bottiglia di acqua di risciacquo finale dopo aver lavato i capelli.
Shampoo
5-10 gocce in 100 ml.
Gli oli essenziali possono essere aggiunti a qualsiasi shampoo non profumato composto da ingredienti naturali biologici.
Docce
1-5 gocce.
Innanzitutto, completa la consueta routine di lavaggio. Successivamente, applica alcune gocce di olio essenziale su un panno o una spugna e strofinalo energicamente sul corpo mentre sei sotto l'acqua corrente della doccia. Inspira profondamente attraverso il naso per goderti il vapore aromatico, facendo attenzione a evitare di applicare l'olio sul viso e sulle zone sensibili.
Spray e nebbie per viso e corpo
Per il corpo: 10-20 gocce ogni 475 ml di acqua o idrolato.
Per il viso: 2-5 gocce ogni 240 ml di acqua o idrolato.
Aggiungere l'olio essenziale all'acqua calda o all'idrolato. Agitare bene, versare attraverso un filtro da caffè in carta non sbiancata e riporre in un flacone spray. Raffreddare prima dell'uso.
Agitare prima di ogni utilizzo.
Tenere gli occhi chiusi quando si spruzza sul viso.
Lava
15-32 gocce in 240 ml di acqua tiepida.
Un lavaggio è una miscela preparata per lavare aree infette come tagli, escoriazioni e ferite.
Mescolare gli oli essenziali e l'acqua in una bottiglia e agitare bene. Conservatelo in frigorifero per non più di 14 giorni. Agitare prima di ogni utilizzo.
Le note di testa dell'aromaterapia:
Gli aromi classificati come note di testa sono tipicamente freschi e leggeri con un profumo acuto. Evaporano molto rapidamente e possiedono proprietà antisettiche. Queste qualità li rendono edificanti per l'umore e le emozioni, ideali per i momenti in cui è necessario un rapido apporto di energia. Le note di testa sono ottime anche per purificarsi, ad esempio quando si ha a che fare con il raffreddore. Considera le proprietà uniche di ciascun olio quando selezioni quali utilizzare in una miscela.
Esempi di note di testa tipiche includono:
Oli di agrumi:
- Bergamotto
- Limone
- Citronella
- Arancia
- Neroli
- Petitgrain
Oli di menta:
- Menta piperita
- Menta verde
Oli legnosi freschi:
- Eucalipto
- Albero del tè
- Pino
Queste note di testa sono perfette per esaltare le tue miscele con i loro effetti vibranti e purificanti.
Comprendere le note dei profumi
In aromaterapia, il profumo di un olio viene spesso definito "nota". Il segreto di una fragranza davvero eccezionale è trovare il perfetto equilibrio tra le note. L'aromaterapia riguarda i profumi e, con la pratica, sarai in grado di riconoscere la fragranza di un olio anche se potresti non sapere da quale pianta proviene l'olio. Ad esempio, sarai in grado di distinguere tra profumi di agrumi e floreali o fragranze legnose e di menta. Il profumo è determinato dalle sostanze chimiche contenute in un olio. Poiché gli oli che hanno lo stesso odore spesso contengono le stesse sostanze chimiche, in genere hanno proprietà simili.
Gli oli sono classificati nelle cosiddette note di base, medie e di testa. Conoscere la nota di un olio è importante quando si miscelano gli oli. Una buona miscela, come la maggior parte dei profumi, normalmente contiene un mix di tutte e tre le note, dove il rapporto tra loro varia a seconda dello scopo per cui viene utilizzata la miscela. Inoltre, un olio può contenere più di una nota: ad esempio, l'ylang-ylang contiene tracce di tutte e tre le note ed è spesso considerato la fragranza perfetta.
Quando crei una nuova fragranza, che si tratti di un profumo o di un diffusore di aromi, dovresti utilizzare dai 4 ai 7 oli per miscela. Per prima cosa, decidi quale tipo di miscela desideri creare, ad esempio una rinfrescante, quindi scegli le note con queste caratteristiche per costituire il contenuto principale della miscela. Sciogli la miscela in un olio vettore se vuoi usarlo sulla pelle (12 gocce in 30 ml di olio vettore).
Blend | Top note | Middle note | Base note |
---|---|---|---|
Refreshing | 5 drops | 4 drops | 1 drop |
Relaxing | 1 drop | 6 drops | 3 drops |
Sensual | 1 drop | 4 drops | 5 drops |
Balancing | 2 drops | 5 drops | 3 drops |
Energizing | 8 drops | 1 drop | 1 drop |
FAMIGLIA DI PIANTE DELLE LAURACEE
La famiglia delle Lauracee, composta principalmente da alberi e arbusti sempreverdi, prospera nei climi tropicali e caldi di tutto il mondo, svolgendo un ruolo fondamentale negli ecosistemi delle foreste tropicali. Queste piante sono rinomate per la loro forte presenza aromatica, chiaro segno della loro vibrante attività eterica. Sono ricchi di oli essenziali nelle foglie, nel legno e nella corteccia, che fungono da deterrenti naturali contro parassiti e predatori. Ad esempio, il legno di un albero di canfora (*Cinnamomum camphora*) può contenere fino al 5% di olio essenziale grezzo, con un singolo albero che produce fino a 3 tonnellate di olio.
Queste qualità aromatiche rendono le specie di Lauracee molto apprezzate sia come spezie che per scopi medicinali. Il loro legno profumato è ricercato per realizzare mobili repellenti agli insetti. Tuttavia, la popolarità di alcune specie come il palissandro (*Aniba rosaeodora*) per il suo legname o per l'olio essenziale ha portato ad un eccessivo sfruttamento, mettendole in pericolo.
I frutti delle piante di Lauracee sono tipicamente drupe, che possono essere commestibili o utilizzate per produrre oli vegetali. L'avocado (*Persea americana*), ad esempio, è un frutto che non solo è povero di zuccheri ma è anche ricco di proteine, grassi e vitamine essenziali come A, B, C, D ed E. Gli oli essenziali derivati da questo famiglia, compresi quelli provenienti dalla corteccia e dalle foglie di cannella, dalla *Litsea cubeba* e dal palissandro, sono parte integrante delle pratiche di salute olistica. Altri oli degni di nota includono canfora, cassia, alloro (*Laurus nobilis*), ravensara, sassofrasso e ravintsara, ognuno dei quali apporta i suoi benefici unici al kit di strumenti aromatici e medicinali.
Ravintsara si fonde bene con questi Oli essenziali
Alloro, bergamotto, pepe nero, cardamomo, legno di cedro, cipresso, eucalipto radiata, fragonia, incenso, geranio, zenzero, issopo, lavanda, spiga di lavanda, limone, manuka, mirto, niaouli, origano, palmarosa, ravensara (legno di ho), rosmarino, melaleuca, timo linalolo
La principale composizione chimica dell'olio essenziale di Ravintsara
L'olio essenziale Ravintsara, distillato a vapore dalle foglie dell'albero Cinnamomum camphora, è rinomato per il suo alto contenuto di 1,8-cineolo, noto anche come eucaliptolo. Questo componente chiave è in gran parte responsabile dell'aroma chiaro e rinfrescante dell'olio e delle sue proprietà terapeutiche.
1. 1,8-cineolo (eucaliptolo) : questo composto costituisce tipicamente circa il 50-60% della composizione dell'olio. È noto per i suoi benefici respiratori e la capacità di aiutare a pulire i passaggi nasali e alleviare la congestione.
2. α-terpineolo: presente in quantità minori, l'α-terpineolo contribuisce alle proprietà lenitive e antimicrobiche dell'olio, rendendolo benefico per la cura della pelle e il supporto immunitario.
3. α-Pinene e β-Pinene: questi composti monoterpenici si aggiungono all'aroma fresco e di pino dell'olio e sono noti per i loro effetti antinfiammatori e broncodilatatori.
4. Sabinene: un altro componente presente in concentrazioni più basse, il sabinene ha attività antiossidanti e antimicrobiche che possono favorire il benessere generale e la salute della pelle.
5. Limonene: conferisce un leggero sentore di agrumi all'aroma e offre forti proprietà antiossidanti, che aiutano a combattere lo stress ossidativo.
6. Linaloolo: anche se in quantità minori, il linalolo aggiunge un tocco floreale al profilo dell'olio ed è apprezzato per i suoi effetti calmanti e anti-ansia.
Il profilo chimico specifico dell'olio essenziale Ravintsara può variare leggermente in base alla posizione geografica, al clima e alle tecniche di distillazione, ma il suo alto contenuto di 1,8-cineolo è una caratteristica coerente e determinante. Questa composizione rende Ravintsara una scelta particolarmente efficace in aromaterapia per promuovere la salute respiratoria, potenziare l'immunità e sostenere la lucidità mentale.
Cos'è un chemiotipo negli Oli essenziali ?
I chemiotipi negli oli essenziali si riferiscono alle diverse composizioni chimiche che possono verificarsi nella stessa specie vegetale a causa delle variazioni nelle condizioni di crescita, nei tempi di raccolta o nella posizione geografica. Queste variazioni portano alla produzione di oli essenziali con profili chimici distinti, ciascuno dotato di proprietà terapeutiche uniche. Comprendere i chemiotipi è fondamentale per l'aromaterapia e le applicazioni medicinali, poiché l'efficacia e la sicurezza degli oli possono variare in modo significativo in base alla loro composizione chimica.
Ecco una ripartizione di ciò che definisce un chemiotipo e perché è importante:
1. Influenze genetiche e ambientali: un chemotipo è spesso influenzato dall'ambiente della pianta, come l'altitudine, il clima e la composizione del suolo, nonché da fattori genetici. Queste variabili possono influenzare quali composti chimici sono predominanti nell’olio.
2. Composizione chimica: ogni chemotipo di un olio essenziale avrà un composto chimico dominante o un insieme di composti che lo caratterizzano. Ad esempio, l’olio essenziale di rosmarino può essere trovato in diversi chemiotipi, come cineolo, canfora e verbenone, ciascuno dei quali prende il nome dal suo componente principale, che ne determina le proprietà terapeutiche e gli usi.
3. Proprietà terapeutiche: la presenza di diversi composti chimici significa che ciascun chemiotipo può essere più efficace per diversi problemi di salute. Ad esempio, il chemotipo cineolo del rosmarino è eccellente per i problemi respiratori grazie alle sue proprietà espettoranti, mentre il chemotipo della canfora è più adatto per alleviare il dolore e i problemi circolatori.
4. Sicurezza e applicazione: alcuni chemiotipi potrebbero essere più sicuri o più appropriati per determinate applicazioni rispetto ad altre. Ad esempio, un chemotipo di olio essenziale ricco di chetoni potrebbe essere più neurotossico e quindi utilizzato con maggiore cautela, in particolare in presenza di bambini o donne incinte.
La comprensione dei chemiotipi ci consente di scegliere l'olio essenziale più appropriato ed efficace per risultati terapeutici specifici, garantendo sicurezza ed efficacia nelle loro applicazioni.
Ravintsara è sicuro da diffondere intorno ai cani
Animali domestici sicuri
Se hai cani in casa, questi sono i consigli su come diffondere i tuoi oli essenziali in modo sicuro: usa solo 3-4 gocce di un particolare olio essenziale in un diffusore di aromi a base d'acqua (UltraSonic).
Utilizzare non più di 4-6 gocce in totale se si utilizza più di un olio essenziale oppure utilizzare la quantità indicata nelle ricette del diffusore.
Assicurati che il diffusore di aromi si trovi in un'area in cui il tuo animale domestico non possa rovesciarlo. Diffondi sempre in un'area aperta con la porta aperta in modo che il tuo cane possa lasciare la stanza se lo desidera.
Se il tuo cane è sensibile all'olio che stai diffondendo, smetti di diffonderlo e portalo fuori a prendere una boccata d'aria fresca. Contatta il tuo veterinario se sei preoccupato.
Ravintsara vs. Ravensara: differenze chiave e usi
Ravintsara (Cinnamomum camphora) e Ravensara (Ravensara aromatica) sono due oli essenziali distinti che spesso vengono confusi a causa dei loro nomi simili, ma provengono da piante diverse e hanno proprietà diverse.
Fonte botanica
Ravintsara (Cinnamomum camphora): derivato dalle foglie dell'albero della canfora, originario del Madagascar. Contiene alti livelli di 1,8-cineolo (eucaliptolo), che gli conferisce potenti proprietà respiratorie e antivirali.
Ravensara (Ravensara aromatica): Estratto dalle foglie dell'albero Ravensara, anch'esso originario del Madagascar, ma ha un profilo chimico diverso, includendo metil chavicolo (estragolo) o limonene, a seconda del chemotipo specifico.
Aroma
Ravintsara: ha un profumo fresco, pulito e leggermente medicinale, spesso paragonato all'eucalipto, a causa dell'alto contenuto di cineolo.
Ravensara: offre un aroma più erbaceo, leggermente fruttato e speziato, più caldo e confortante.
Usi primari
Ravintsara: meglio conosciuto per le sue proprietà di supporto respiratorio, antivirali e di potenziamento immunitario. È comunemente usato per raffreddore, influenza, tosse, congestione sinusale e infezioni virali.
Ravensara: pur essendo antivirale, è più apprezzato per le sue proprietà antifungine e antidolorifiche. Viene spesso utilizzato per dolori muscolari, infiammazioni articolari e per combattere le infezioni fungine.
Sicurezza
Ravintsara: generalmente considerato molto sicuro, anche per i bambini e le pelli sensibili, grazie alla sua natura delicata.
Ravensara: da usare con maggiore cautela, soprattutto le varietà ricche di metil chavicolo, che può essere più irritante e vanno diluiti adeguatamente prima dell'uso.
Conclusione
Ravintsara è l'olio ideale per problemi respiratori, supporto immunitario e scopi antivirali, con un aroma delicato simile all'eucalipto.
Ravensara è più appropriato per alleviare il dolore, le infezioni fungine e alcune condizioni virali, con un aroma più speziato e complesso.
Le loro proprietà distinte li rendono adatti a diverse applicazioni terapeutiche, sebbene entrambi abbiano capacità antivirali.
Magazzinaggio
Gli oli essenziali sono sensibili ai raggi UV: conservarli sempre nei loro flaconi originali (vetro ambrato con codigoutte).
Ti consigliamo di conservarli in un luogo fresco e senza luce dopo l'apertura.
Per le vostre miscele, preparazioni cosmetiche e culinarie, utilizzate sempre una bottiglia nuova per evitare interazioni.
Disclaimer
Queste informazioni hanno lo scopo di educare e informare e non sono destinate a diagnosticare, trattare, curare o prevenire malattie. Si consiglia sempre di consultare un operatore sanitario o un veterinario prima di iniziare qualsiasi regime con Oli essenziali .